Codice della strada: disposizioni urgenti per la sicurezza e lo sviluppo delle infrastrutture, dei trasporti e della mobilità sostenibile (“Decreto infrastrutture”)

Logistica, infrastrutture e trasporti

Informiamo le Aziende associate che sulla G.U. n. 139 del 16 giugno 2022 è stato pubblicato il D.L. n.68/2022 c.d. “Decreto infrastrutture” contenente disposizioni urgenti per la sicurezza e sviluppo delle infrastrutture, dei trasporti e della mobilità sostenibile.

L’art.7 del suddetto decreto contiene una modifica dell’art.116, comma 3 lettera f) del Codice della strada - “Disposizioni urgenti in materia di sicurezza e circolazione stradale e di infrastrutture autostradali – relativa alla patente di guida B.

In particolare, con la patente B detenuta da almeno 2 anni è possibile guidare veicoli senza rimorchio adibiti al trasporto di merci, alimentati con combustibili alternativi, aventi “una massa autorizzata massima superiore a 3500 kg ma non superiore a 4250 kg, a condizione che la massa superiore ai 3500 kg non determini aumento della capacità di carico in relazione allo stesso veicolo e sia dovuta esclusivamente all’eccesso di massa del sistema di propulsione in relazione al sistema di propulsione di un veicolo delle stesse dimensioni dotato di un motore convenzionale a combustione interna ad accensione comandata o ad accensione a compressione”.

In tema di autostrade, il comma 4 dell’art.7 stabilisce che l’aumento del pedaggio sulla A24 e A25 - che sarebbe dovuto scattare dal prossimo mese di luglio - viene sterilizzato fino al 31 dicembre 2022, in attesa della verifica della sussistenza delle condizioni per la prosecuzione dell’attuale rapporto concessorio e durante il periodo di sospensione dell’aumento, si applicano le tariffe di pedaggio vigenti alla data del 31 dicembre 2017.

L’Ufficio Economico della scrivente resta a disposizione per ogni eventuale chiarimento necessario.

20 giugno 2022

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