Cromo esavalente
Proposta di restrizione, pubblicazione FAQ
La Commissione Europea ha dato recentemente mandato ad ECHA di formulare una proposta di restrizione in merito all’uso del cromo esavalente. La richiesta avviene a seguito dell’alto numero di autonome richieste di autorizzazione all’uso del cromo esavalente pervenute, che hanno sovraccaricato il lavoro delle Commissioni per la Valutazione del Rischio (RAC) e delle Analisi Socio-Economiche (SEAC). ECHA dovrà presentare la proposta entro il 4 ottobre 2024.
La Commissione ha richiesto, nel mandato all’ECHA, anche una valutazione delle autorizzazioni all’uso esistenti, in particolare rispetto all’efficacia delle misure di gestione del rischio attivate, in specie in riferimento ai dati di esposizione e di emissione resi disponibili.
La proposta di restrizione potrebbe includere deroghe con periodi di transizione differenziati per usi diversi a seconda, ad esempio, di considerazioni sociali e/o economiche, del rischio correlato e della disponibilità di piani di sostituzione. Queste eventuali deroghe potrebbero non riflettere le condizioni attualmente previste nelle autorizzazioni già conferite e in quelle rilasciate in futuro.
Le domande di autorizzazione presentate dalle imprese, nel frattempo, continueranno a essere valutate dai comitati RAC e SEAC e la Commissione continuerà a preparare e adottare decisioni sulle domande di autorizzazione pervenute.
Di seguito il link alla pagina dedicata di ECHA e in allegato il documento ufficiale:
https://echa.europa.eu/it/-/echa-to-prepare-restriction-proposal-on-chromium-vi-substances
La Commissione ha inoltre pubblicato delle FAQ a disposizione delle imprese, a seguito della sentenza della Corte UE del 20 aprile scorso.
Sottoriportato il link per le FAQ.
