Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea

Nuovo Regolamento macchine

Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea il nuovo Regolamento macchine.

La conversione della Direttiva in Regolamento eviterà i ritardi nel recepimento da parte degli Stati membri e le differenze di interpretazione tra gli stessi portando a un’attuazione più uniforme e una maggiore certezza del diritto.

Tra le novità introdotte dal Regolamento si segnalano:

a) il nuovo regolamento si applica, a differenza della vecchia Direttiva che prendeva in considerazione solo le macchine nuove, anche ai prodotti che hanno subito "modifiche sostanziali", tali da influenzarne la conformità ai requisiti di sicurezza;

b) sono state introdotte le figure dell’importatore e del distributore: l’importatore è responsabile della conformità del prodotto e ne risponde in prima persona;

c) nel campo di applicazione rientrano i "componenti di sicurezza", che includono, per la prima volta anche i componenti digitali, compreso il software;

d) la documentazione potrà essere fornita in formato digitale (p.e. sul sito internet);

e) la lingua con cui sono fornite le informazioni dovrà essere facilmente comprensibile agli utilizzatori e dalle autorità di sorveglianza del mercato e dovrà essere definita da ogni Stato membro;

f) il nuovo Regolamento macchine si applica ai sistemi che utilizzano tecnologie di intelligenza artificiale per gli aspetti che riguardano le possibili influenze sulla sicurezza della macchina;

g) la cybersicurezza viene inserita nel nuovo Regolamento macchine che chiede che i circuiti di comando che svolgono funzioni di sicurezza siano progettati in modo da evitare che attacchi malevoli possano causare comportamenti pericolosi delle macchine;

h) il regolamento tiene conto delle nuove soluzioni di sicurezza da adottare per garantire la tutela delle persone in applicazioni collaborative, tenendo in considerazione anche gli aspetti di stress psicologico che queste situazioni lavorative possono arrecare;

i) la dichiarazione CE di conformità è stata sostituita nel nuovo Regolamento macchine da una dichiarazione di conformità UE;

j) tutte le tipologie di macchine attualmente elencate nell'allegato IV della Direttiva 2006/42/CE (tranne gli apparecchi portatili a carica esplosiva per il fissaggio o altre macchine ad impatto) sono stati inseriti nella parte B dell'allegato I del nuovo Regolamento Macchine.

Il Regolamento entrerà in vigore il ventesimo giorno dopo la sua pubblicazione e verrà applicato dopo ulteriori 30 mesi (14 gennaio 2027) ad eccezione:

▪ degli articoli da 26 a 42 (notifica degli organismi di valutazione della conformità) che si applicano a decorrere dal 14 gennaio 2024;

▪ dell’articolo 50, paragrafo 1, (sanzioni) che si applica a decorrere dal 14 ottobre 2023;

▪ dell'articolo 6, paragrafo 7, (categorie di macchine soggette a specifiche procedure di valutazione della conformità) e degli articoli 48 e 52 (procedura di vigilanza del mercato e delle non conformità) che si applicano a decorrere dal 13 luglio 2023;

▪ dell'articolo 6, paragrafi da 2 a 6, paragrafo 8 e paragrafo 11, dell'articolo 47 e dell'articolo 53, paragrafo 3, che si applicano a decorrere dal 14 luglio 2024.

L’attuale Direttiva 2006/42/CE sarà abrogata in pari data, ma sarà possibile immettere sul mercato macchine conformi alla Direttiva 2006/42/CE per 42 mesi dopo la data di entrata in vigore del nuovo Regolamento.

10 luglio 2023

Condividi