Tassonomia UE
Guida interpretativa della Commissione europea
Segnaliamo che con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale Ue della Comunicazione C/2025/1373 del 5 marzo 2025 è stata diffusa la guida interpretativa sulla Tassonomia Ue che fornisce alcune risposte alle domande più frequenti poste dagli operatori in relazione al Regolamento 2020/852/Ue (cd Tassonomia). La guida fornisce nuove istruzioni alle imprese che devono definire quanto sia "sostenibile" la loro attività in base ai valori di riferimento stabiliti dall'Unione europea.
Le indicazioni hanno lo scopo di agevolare i soggetti obbligati nella restituzione efficace delle informazioni sul grado di "sostenibilità" della propria attività economica, garantendo che i dati siano comparabili e utili per il mercato finanziario. Nel dettaglio i chiarimenti hanno riguardato due regolamenti integrativi del regolamento madre sulla tassonomia 2020/852/Ue.
Da un lato la Commissione ha precisato alcuni aspetti dei criteri tecnici approvati con il Regolamento 2021/2139/Ue, come modificato dal Regolamento 2022/1214/Ue, ovvero quelli che l'impresa deve usare per verificare se la sua attività è sostenibile dal punto di vista "climatico", contribuendo agli obiettivi di mitigazione dei cambiamenti climatici e adattamento ai cambiamenti climatici.
Dall'altro lato la Commissione europea ha risposto a domande sui criteri tecnici approvati con Regolamento 2023/2486/Ue, ovvero quelli che l'impresa deve utilizzare per informare su quanto la sua attività può contribuire al conseguimento di quattro obiettivi ambientali: uso sostenibile e protezione delle acque e delle risorse marine, transizione verso un'economia circolare, prevenzione e riduzione dell'inquinamento, protezione e ripristino della biodiversità e degli ecosistemi.