Trasporti internazionali: accordo UE Ucraina sul trasporto stradale di merci, liberalizzazione del trasporto bilaterale e di transito di merci in conto terzi e riconoscimento della qualificazione professionale dei conducenti ucraini

Logistica, infrastrutture e trasporti

Informiamo le Aziende associate che sulla GUUE L179 del 6 luglio scorso è stato pubblicato l’Accordo UE-Ucraina – allegato - sul trasporto stradale di merci, entrato in vigore in via provvisoria il giorno stesso della firma, in attesa di ratifica da parte delle competenti autorità delle due Parti, con il quale l’Unione europea ha superato temporaneamente il regime degli Accordi bilaterali sottoscritti dagli Stati membri con l’Ucraina.

Con Decisione n. 2022/1158/UE del 27 giugno 2022 – allegata alla presente - è stata autorizzata la firma dell’Accordo da parte del rappresentante dell’Unione europea.

Tale Accordo stabilisce la liberalizzazione fino al 30 giugno 2023 dei trasporti bilaterali tra la UE e l’Ucraina – sia di destinazione che di transito – lasciando impregiudicate le intese che i singoli Stati membri hanno in essere con l’Ucraina, riguardo al traffico “Paesi terzi”. Ciò significa ad esempio che l’Italia nel proprio Accordo bilaterale con l’Ucraina non prevede tale tipologia di trasporto, che resta pertanto vietato, così come i trasporti di cabotaggio, mentre resta invariata l’applicazione delle norme sulle autorizzazioni CEMT.

La guerra in Ucraina sta infatti determinando difficoltà di approvvigionamento e di sbocco delle merci delle due Parti ed il superamento temporaneo dei contingenti bilaterali consentirà una maggiore fluidità di traffico in particolare per i cereali, le merci alimentari, i carburanti e le altre merci.

L’Accordo, inoltre, stabilisce il riconoscimento delle patenti ucraine ed il certificato di idoneità professionale (CQC) in possesso dei conducenti ucraini – che vengono equiparati a quelli previsti dalla direttiva 2003/59/CE - così da assicurare loro di poter continuare a svolgere la propria professione.

Riguardo ai documenti del conducente, viene meno l’obbligo del “permesso di guida internazionale” per il tempo di durata dell’Accordo stesso ed al fine di evitare possibili abusi, le autorità delle due Parti cooperano anche mediante un portale dove è possibile verificare la veridicità dei documenti dei conducenti ucraini.

L’Accordo UE-UCRAINA consente nei trasporti internazionali l’agganciamento misto di veicoli immatricolati nel territorio delle due Parti.

Nel frattempo è stato approvato con procedura d’urgenza la proposta di Regolamento recante misure specifiche relative ai documenti dei conducenti rilasciati dall’Ucraina conformemente alla propria legislazione, che tratteremo con circolare a parte, una volta pubblicato.

L’Ufficio Economico della scrivente resta a disposizione per ogni eventuale chiarimento necessario.

Decisione n. 2022_1158_UE del 27.6.2022.pdf

Accordo UE Ucraina.pdf

12 luglio 2022

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