Cavalieri del lavoro - conferimenti 2019

Pubbliche amministrazioni

Informiamo le Aziende associate che il Ministero dello Sviluppo Economico ha diramato la circolare relativa al conferimento dell’onorificenza di Cavaliere del Lavoro per la sessione 2019.

 
La circolare conferma procedure e tempistiche degli anni precedenti, con la ormai consueta sottolineatura per la valorizzazione dell’attenzione alla sicurezza sul lavoro.


Requisiti dei candidati:


Gli elementi fondamentali e necessari per il "buon fine" della candidatura sono:

  • specchiata condotta civile e morale, e assenza di procedimenti giudiziari, in corso o passati in giudicato;
  • attività imprenditoriale continuativa per venti anni, con posizione di responsabilità apicale e di grado rilevante;
  • adempimento agli obblighi tributari e a quelli previdenziali e assistenziali a favore dei lavoratori;
  • assenza di attività economiche e commerciali lesive dell'economia nazionale.

 
I candidati devono essersi resi singolarmente benemeriti, oltre che per aver promosso un incremento notevole dell’economia nazionale attraverso le attività meglio specificate all’articolo 1 comma 1 della Legge 15 maggio 1986, n.194, per aver svolto eventuali azioni di innovazione, ricerca, internazionalizzazione e promozione di nuove attività di impresa (start up), per aver contribuito all’elevazione economica e sociale dei lavoratori e allo sviluppo della cooperazione, e per aver operato in aree o in campi di attività economicamente depressi.

 
A tal proposito si richiama all’attenzione il rilievo che assume il contributo imprenditoriale all’elevazione economica e sociale dei lavoratori nell’attuale contesto; i flussi di immigrazione, il generale invecchiamento della popolazione e la disoccupazione hanno profondamente mutato le dinamiche demografiche del nostro Paese e imposto una revisione dei modelli di welfare privato, tra i quali quello aziendale, che oggi assume un ruolo complementare e integrativo rispetto all’azione pubblica.
 
In tale contesto l’onorificenza diviene un riconoscimento ancor più meritevole per le imprenditrici e gli imprenditori impegnati nella ricerca di strategie orientate ed integrate con l’impatto sociale, le tematiche etiche e ambientali, nell’esplorazione di nuovi modelli di sviluppo e nell’espansione verso nuovi mercati, in grado di tradursi in reali opportunità di crescita per il Paese.


Inoltre la normativa prevede la possibilità di considerare, ai fini della valutazione comparativa con le benemerenze acquisite dagli altri aspiranti, le opere sociali e di beneficenza eventualmente compiute e l’estimazione ed il prestigio goduti negli ambienti economici e presso la pubblica amministrazione e la popolazione.


A tal fine assumono rilievo anche le iniziative volte a favorire lo sviluppo, il recupero e la valorizzazione del patrimonio culturale, storico, artistico e naturale del Paese, il dialogo e la coesione sociale, l’associazionismo, la solidarietà e il volontariato.


Riproponibilità delle candidature:


Si ricorda che non verranno prese in esame le proposte relative a candidati che non abbiano conseguito la “idoneità” per tre sessioni consecutive (2016, 2017 e 2018) a meno di sostanziali fatti nuovi.
 
Considerato che i Prefetti dovrebbero provvedere a comunicare al Ministero dello Sviluppo Economico le proposte di candidature entro il 15 gennaio 2019, ricordiamo alle Aziende interessate di volerci segnalare eventuali nominativi di persone proposte per il conferimento di tale onorificenza entro e non oltre il 10 dicembre 2018.

 
L’Ufficio Economico della scrivente resta a disposizione per ogni eventuale chiarimento necessario.

23 novembre 2018

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