Cavalieri del Lavoro sessione 2026

Note informative e iter procedurale

Si trasmette la circolare del MIMIT - Ministero delle Imprese e del Made in Italy - che apre l’iter formale procedurale per le proposte di nomina a Cavaliere del Lavoro per la sessione 2026 (cfr. allegato).

Sono confermate tutte le condizioni previste nelle precedenti sessioni.

 

In proposito, sintetizziamo di seguito la procedura ormai consolidata per la presentazione delle candidature:

 

  • invio delle proposte di candidatura (per raccomandata o di persona) ai Prefetti competenti per territorio (residenza del candidato), ai Commissari del Governo per le Province Autonome di Trento e Bolzano e al Presidente della Giunta Regionale della Valle d’Aosta entro il termine perentorio del 15 gennaio 2026; per assicurare alla fase istruttoria i tempi adeguati alla complessità delle verifiche da effettuare, le segnalazioni dei candidati devono essere inoltrate con ogni possibile anticipo rispetto al termine indicato

 

·         trasmissione della candidatura anche al MIMIT all’indirizzo pec gabinetto@pec.mise.gov.it, sempre nel termine perentorio del 15 gennaio 2026, con indicazione del nominativo e dei recapiti diretti del segnalante nonché del funzionario responsabile del procedimento (telefono, cellulare di servizio, e-mail)

 

·         acquisizione del preventivo consenso degli interessati per la comunicazione dei dati personali al Prefetto ed agli altri soggetti del procedimento

 

·         impossibilità di ripresentare la candidatura – e quindi necessità di saltare una sessione - per coloro che hanno già partecipato consecutivamente negli anni 2023, 2024 e 2025, senza il conseguimento dell’idoneità

 

·         attestazione verificabile di un contributo alla implementazione delle attività aziendali o all'avvio di azioni imprenditoriali diverse (ad esempio, spin-off dell'azienda originaria) per la valutazione delle proposte di candidatura di congiunti di soggetti già insigniti.

 

La proposta di candidatura deve necessariamente contenere i seguenti elementi:

·         generalità complete (cognome, nome, luogo e data di nascita)

·         luogo di residenza (comune, provincia e indirizzo)

·         codice fiscale

·         nominativo e recapiti diretti del segnalante e/o del funzionario responsabile del procedimento (telefono, cellulare di servizio, e-mail)

·      stato di famiglia

·         soggetto proponente

·      motivazioni di merito, ovvero il presupposto del conferimento del titolo onorifico

·         curriculum vitae del candidato da cui si evince l’attività di riferimento, datato, sottoscritto e recante il consenso al trattamento dei dati secondo la normativa vigente.


Alla proposta non è necessario allegare alcuna documentazione, ad eccezione di una breve relazione personale e professionale del candidato, con l’indicazione delle attività aziendali e delle motivazioni  di carattere e contenuto reputazionale ed imprenditoriale, riferite soprattutto ad azioni legate allo sviluppo del territorio, alla sicurezza dell’ambiente lavorativo e all’ambito sociale che non possono essere reperite dalle analisi delle Prefetture. 

 

Il triennio di riferimento per le verifiche è 2022-2024. Informazioni di particolare rilievo istruttorio devono essere comunicate anche se riferite a periodi precedenti o successivi.

 

È opportuno che il soggetto proponente la candidatura informi anche il Presidente del Gruppo regionale di riferimento (territorio di residenza privata del candidato) della Federazione dei Cavalieri del Lavoro, il quale partecipa all’istruttoria delle candidature insieme al MIMIT e che ha il compito di presentare al Consiglio dell’Ordine al Merito del Lavoro nel mese di maggio i nominativi di pertinenza del suo territorio che andranno a far parte della rosa dei 40 nominativi idonei tra i quali successivamente il Presidente della Repubblica andrà a scegliere i 25 Cavalieri.

 

Segnaliamo di seguito anche i requisiti indispensabili e qualificanti per l’accettazione della candidatura e, quindi, il conseguimento dell’onorificenza:

·         specchiata condotta civile e morale e assenza di procedimenti giudiziari, in corso o passati in giudicato

·         attività imprenditoriale continuativa per venti anni, con posizioni di responsabilità apicale e di grado rilevante secondo evidenza della visura camerale: Presidente, Amministratore Delegato, Amministratore Unico, Direttore Generale. L’incarico di Consigliere Delegato dovrà essere puntualmente qualificato mentre per quanto concerne il management, tenuto conto della varietà delle soluzioni presenti nel panorama imprenditoriale, le posizioni saranno valutate caso per caso

·         puntuale adempimento di obblighi tributari, previdenziali ed assistenziali

·         nessuna attività economica e commerciale lesiva dell'economia nazionale

 

Inoltre concorrono a formare motivo di particolare benemerenza l’aver operato per l’elevazione economica e sociale dei lavoratori, contribuendo all’eliminazione dei divari esistenti, per lo sviluppo della cooperazione nonché in aree o in campi di attività economicamente depressi.

 

Iter della procedura

·         scaduto il termine di presentazione del 15 gennaio, inizia l’attività di verifica delle Prefetture per l’accertamento dei requisiti fondamentali di cui sopra. È possibile che venga richiesta una documentazione integrativa del candidato al soggetto proponente

  • entro il 31 marzo i Prefetti devono comunicare al MIMIT il parere sulla validità delle candidature sulla base del quale verrà poi avviata l’attività Istruttoria del Ministero in collaborazione con la Federazione dei Cavalieri del Lavoro

·         Confindustria elabora, sulla base delle segnalazioni pervenute dal sistema, l’elenco dei candidati da supportare attraverso il suo rappresentante nel Consiglio dell’Ordine al merito del lavoro

·         nel mese di aprile inizia l’attività istruttoria del Ministero che, attraverso successive “scremature”, porta alla formazione della lista dei 40 nominativi idonei che vengono presentati, nella prima decade di maggio, dai Presidenti dei Gruppi regionali della Federazione dei Cavalieri del Lavoro - ciascuno relativamente al proprio territorio – all’approvazione del Consiglio dell’Ordine al Merito del Lavoro

·         il Consiglio dell’Ordine è presieduto dal Ministro ed è costituito  da 11 rappresentati ministeriali, 4 componenti espressi dalle categorie economiche (un seggio è assegnato a Confindustria) e 8 designati dalla Federazione Cavalieri tra i Presidenti dei Gruppi regionali

·         I 40 imprenditori considerati idonei dalla riunione del Consiglio dell’Ordine al Merito del Lavoro della prima decade di maggio, vengono presentati al Presidente della Repubblica che entro il 2 giugno comunica i nominativi dei 25 insigniti.

All./

cavalieri del lavoro sessione 2026 mimit-1.pdf

01 dicembre 2025

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