Piemonte zona gialla dal 1° febbraio 2021

Emergenza Covid-19

Segnaliamo che da oggi, lunedì 1° febbraio, il Piemonte è tornato ad essere zona gialla.

Un passaggio reso possibile anche grazie al calo della pressione ospedaliera e dopo un lungo confronto tra le Regioni e il Governo sui criteri che fanno scattare il passaggio di classificazione.

Le principali misure della Zona Gialla

Spostamenti

Vietati gli spostamenti in entrata e in uscita dalla regione, salvo che per comprovate esigenze di lavoro, di necessità o di salute; è comunque consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione, comprese le seconde case, purché di proprietà, in uso o in affitto da prima del 14 gennaio.

Dal 16 gennaio al 15 febbraio 2021, in area gialla, è consentito spostarsi tra le ore 5.00 e le ore 22.00, all’interno della propria Regione o Provincia autonoma, nel rispetto delle specifiche restrizioni introdotte per gli spostamenti verso le altre abitazioni private abitate. Dal 16 febbraio al 5 marzo gli spostamenti tornano invece ad essere consentiti da e per tutte le regioni ubicate in area gialla (salva l'eventuale sopravvenienza di nuove disposizioni limitative).

Consentita la visita a parenti e amici dalle ore 5 alle 22, solo all’interno della Regione e nel limite di due persone, oltre ai minori di 14 anni sui quali tali persone esercitino la potestà genitoriale e alle persone disabili o non autosufficienti conviventi.

Vietato circolare dalle ore 22 alle 5 del mattino salvo comprovati motivi di lavoro, necessità e salute.

Scuola

Didattica in presenza per scuole dell’infanzia, scuole elementari e scuole medie.

Didattica in presenza per le scuole superiori almeno al 50%

Attività motoria

Aperti i centri e circoli sportivi, pubblici e privati, per svolgere esclusivamente all'aperto l’attività sportiva di base; mentre sono chiusi impianti sciistici, piscine e palestre.

Attività commerciali

Consentita l'attività di bar, ristoranti e altre attività di ristorazione, dalle 5.00 alle 18.00 nel rispetto delle misure di contenimento. Negli stessi orari è consentita senza restrizioni la vendita con asporto di cibi e bevande. La vendita con asporto è possibile anche dalle 18.00 alle 22.00, ma è vietata in tali orari ai soggetti che svolgono come attività prevalente quella di bar senza cucina (e altri esercizi simili - codice ATECO 56.3) o commercio al dettaglio di bevande (codice ATECO 47.25). La consegna a domicilio è consentita senza limiti di orario, ma deve comunque avvenire nel rispetto delle norme sul confezionamento e sulla consegna dei prodotti.

Apertura dei negozi al dettaglio e chiusura nel weekend dei centri commerciali (ad eccezione delle farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, generi alimentari, fiorai, tabaccherie, edicole e librerie presenti al loro interno).

Apertura dei parrucchieri e dei centri estetici.

Apertura dei mercati anche extra-alimentari.

Sospensione delle attività di sale giochi, sale scommesse, bingo e slot machine anche nei bar e tabaccherie

Trasporti

Per il trasporto pubblico locale e ferroviario regionale il coefficiente di riempimento non può essere superiore al 50%.

Cultura

Il servizio di apertura al pubblico dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura (di cui all'articolo 101 del Codice dei beni culturali e del paesaggio) è assicurato, dal lunedì al venerdì, con esclusione dei giorni festivi, con modalità di fruizione contingentata e nel rispetto delle misure anti-Covid. Alle stesse condizioni sono aperte al pubblico anche le mostre.

01 febbraio 2021

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