Piano voucher connettività, fase 2 - Interventi di sostegno alla domanda di connettività delle PMI: pubblicato il decreto attuativo

PNRR

Sulla Gazzetta Ufficiale n. 33 del 9 febbraio 2022 è stato pubblicato il decreto 23 dicembre 2021 del Ministero dello Sviluppo Economico che disciplina il “Piano voucher fase 2, per interventi di sostegno alla domanda di connettività delle micro, piccole e medie imprese”.

In particolare, viene attuato il Piano voucher fase 2, come intervento di sostegno alla domanda di connettività delle micro, piccole e medie imprese a fronte dello step change, inteso quale incremento della velocità di connessione, realizzato con qualsiasi tecnologia.

La realizzazione dell'intervento è affidata ad Infratel Italia S.p.a. ad eccezione delle azioni di comunicazione, accompagnamento e valutazione di impatto della misura realizzate dalla Direzione generale servizi di comunicazioni elettroniche, radiodiffusione e postali che può provvedervi anche mediante affidamento a società in house.

Risorse finanziarie

Gli interventi sono finanziati a valere sulle risorse FSC relative al periodo di programmazione 2014-2020, per un ammontare complessivo di risorse pari a 608.238.104,00 euro, di cui 9.000.000,00 euro comprensivi di IVA sono destinati alle azioni di comunicazione, accompagnamento e valutazione di impatto della misura. La realizzazione delle attività di comunicazione, accompagnamento e valutazione di impatto della misura è regolata da apposita convenzione della Direzione generale servizi di comunicazioni elettroniche, radiodiffusione e postali con un soggetto in-house ovvero con società o enti in possesso dei necessari requisiti tecnici ed organizzativi da stipulare entro sessanta giorni dalla entrata in vigore del decreto.

Soggetti beneficiari

Il voucher è destinato solo alle micro, piccole e medie imprese iscritte al registro delle imprese, alle quali è erogato un contributo variabile sulla base di diverse caratteristiche della connettività e dei relativi costi, in presenza di step change inteso quale incremento della velocità di connessione secondo le classi di ammissibilità previste dal manuale operativo sulla base dei tre importi indicati nel dettaglio nel decreto.

Ammontare dell'agevolazione

Il voucher consiste in un contributo a fondo perduto di importo variabile a seconda della tipologia di connettività realizzata.

In particolare sono previste 3 tipologie di voucher:

1.    voucher di fascia A, distinti in A1 e A2voucher con contributo connettività pari a €300, per un contratto della durata da un minimo di 18 mesi a un massimo di 36 mesi che garantisca il passaggio ad una connettività con velocità massima in download (V) compresa nell’intervallo 30 Mbit/s ≤ V < 300 Mbit/s (voucher A1) oppure 300 Mbit/s ≤ V ≤1 Gbit/s (voucher A2). Per connessioni che offrono V pari ad 1 Gbit/s, il valore del voucher può essere aumentato di un ulteriore contributo del valore massimo di € 500, per la copertura di parte dei costi di rilegamento sostenuti dai beneficiari, a fronte di adeguata giustificazione da parte degli operatori fornitori.

2.    voucher di fascia B: voucher con contributo connettività pari a €500, per un contratto della durata da un minimo di 18 mesi fino ad un massimo di 36 mesi che garantisca il passaggio ad una connettività con velocità massima in download (V) compresa nell’intervallo 300 Mbit/s ≤ V ≤1 Gbit/s. Per connessioni che offrono V=1 Gbit/s, il valore del voucher può essere aumentato di un ulteriore contributo del valore massimo di € 500, per la copertura di parte dei costi di rilegamento sostenuti dai beneficiari, a fronte di adeguata giustificazione da parte degli operatori fornitori.

3.    voucher di fascia C: voucher con contributo connettività pari a €2.000 per un contratto della durata da un minimo di 24 mesi fino ad un massimo di 36 mesi che garantisca il passaggio ad una connettività con velocità massima in download superiore a 1Gbit/s. Il valore del voucher può essere aumentato di un ulteriore contributo del valore massimo di € 500, per la copertura di parte dei costi di rilegamento sostenuti dai beneficiari, a fronte di adeguata giustificazione da parte degli operatori fornitori.

I voucher non sono riconosciuti in caso di cambio operatore fra servizi aventi prestazioni analoghe o in caso di meri passaggi di intestazione del contratto nella medesima sede di impresa. A ciascun beneficiario può essere erogato un solo voucher.

In caso di portabilità è prevista la possibilità di trasferire l'ammontare residuo del voucher.

Durata

Il Piano per le imprese avrà durata fino ad esaurimento delle risorse stanziate, comunque non oltre ventiquattro mesi dall'avvio dell'intervento.

Per la realizzazione delle attività, Infratel Italia S.p.A. è tenuta a predisporre entro 30 giorni dall’adozione del decreto un Piano tecnico ed un manuale operativo contenente la descrizione dell’intervento, i criteri di ammissibilità per l’erogazione dei voucher alle imprese, le modalità di attuazione ed il relativo quadro economico.

L’Ufficio Economico della scrivente resta a disposizione per ogni eventuale chiarimento necessario.

14 febbraio 2022

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