Piattaforma Bioeconomia: attivazione del bando della Regione Piemonte

Credito e agevolazioni

Informiamo le Aziende associate che, a seguito delle pubblicazioni del testo del bando sul BURP n. 25 dello scorso 21 giugno e della D.D. n. 286 del 6 luglio scorso (pubblicato sul BURP n. 28 del 12 luglio scorso), è stata formalmente attivata la Piattaforma Bioeconomia della Regione Piemonte.

La dotazione finanziaria della misura ammonta a 40 milioni di euro.

I beneficiari sono le Imprese (PMI e Grandi) con unità locale produttiva attiva ubicata nel territorio piemontese ed i Consorzi di Imprese. Le PMI dovranno sostenere cumulativamente almeno il 30% dei costi complessivi ammissibili per la realizzazione della proposta progettuale. La partecipazione delle GI è prevista entro un limite minimo del 40% e massimo del 55%. Altri beneficiari sono: organismi di ricerca (partecipazione minima 15%, max 30% del costo complessivo del progetto), Associazioni, Fondazioni e altri enti in vario modo denominati. In tutti i casi le singole imprese, organismi di ricerca e le Aziende non potranno presentare domande d’aiuto per più di due progetti.

Anche a seguito di successivi confronti avvenuti con gli uffici della Regione finalizzati a supportare le proposte di Confindustria, si conferma che sono ammissibili tutti i codici ATECO C – Attività manifatturiere. Il bando precisa che “i soggetti esclusi (e, più in particolare, le aziende agricole singole o associate iscritte all’Anagrafe Agricola del Piemonte) potranno partecipare alle attività di progetto, aggregandosi ai partenariati, senza poter però richiedere contributi regionali nell’ambito del presente Bando. I medesimi soggetti potranno ricorrere alle opportunità di premialità offerte mediante una misura di prossima emanazione, di circa 2 milioni di Euro, nell’ambito dl Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 a favore di soggetti appartenenti al settore agricolo e primario”.

Sono considerate attività ammissibili quelle che si configurano come progetti di ricerca industriale e/o di sviluppo sperimentale e i dimostratori.

Gli ambiti scientifici e tecnologici sui quali possono essere attivate le proposte di candidatura sono i seguenti:

AGROALIMENTARE

  • Tracciabilità, rintracciabilità e autenticazione dei prodotti agroalimentari, logistica in ambito agrifood;
  • Innovazione in tema di qualità, sicurezza e composizione strutturale degli alimenti; innovazione dei processi della filiera alimentare; sicurezza della filiera alimentare; innovazione nel packaging e nel confezionamento;
  • Approcci innovativi di commercializzazione di prodotti della filiera alimentare;
  • Tecnologie e approcci innovativi per il precisionfarming e il precisionlivestock; innovazione in termini di meccanizzazione delle pratiche colturali, efficienza e sicurezza delle macchine agricole;
  • Materiali per la protezione selettiva delle colture;
  • Produzione di probiotici e nutraceutici;
  • Ottimizzazione e razionalizzazione energetica dei processi produttivi e distributivi della filiera produttiva e distributiva della filiera alimentare.

CHIMICA VERDE/CLEANTECH

  • Incremento dell’efficienza, della rimuneratività e della versatilità delle bioraffinerie con riduzione del loro impatto ambientale, attraverso lo sviluppo di nuovi processi ed associate tecnologie di trasformazione e recupero e purificazione dei prodotti;
  • Gestione, trattamento e valorizzazione dei rifiuti urbani e dell’industria, delle acque reflue, di materie prime secondarie;
  • Tecnologie per la bonifica di siti inquinati e riconversione di aree industriali dismesse;
  • Impiego della anidride carbonica come materia prima;

ECONOMIA CIRCOLARE

  • Ottimizzazione dell’uso delle risorse naturali e idriche, del riutilizzo dei sottoprodotti, della riduzione dell’impatto ambientale nell’industria agro-alimentare;
  • Conversione di biomasse non food e reflui zootecnici autoctoni per la produzione di prodotti chimici, biocarburanti, bioplastiche;
  • Simbiosi tra i settori produttivi dell’Agrifood e della Chimica.

Gli aiuti sono concessi in forma di contributo alla spesa di intensità massima come di seguito elencato:

Tipologia beneficiario

Fondo perduto

Tipologia attività

Piccola Impresa

50%

Ricerca industriale

Sviluppo sperimentale

Dimostratore

Media Impresa

40%

Grande Impresa

30%

Organismi di ricerca

60%

Le agevolazioni previste sono concesse entro i seguenti limiti:

Dimensione dei progetti (in termini di investimento totale)

> 5 milioni di euro

Ammontare totale dell’agevolazione per singolo progetto

< 10 milioni di euro

Ammontare dell’agevolazione per singolo soggetto

< 5 milioni di euro

Per ogni singola proposta progettuale le imprese facenti parte della compagine, in fase di presentazione del progetto definitivo, assumono l’impegno ad attivare un numero di assunzioni minime corrispondenti alle seguenti fasce di investimento:

DIMENSIONE DEL PROGETTO

Tra 5 e 7 milioni di euro

10 assunzioni

Tra 7 e 10 milioni di euro

15 assunzioni

Tra 10 e 15 milioni di euro

18 assunzioni

Oltre i 15 milioni di euro

20 assunzioni

Sono considerati ammissibili all’agevolazione i seguenti costi: spese di management e coordinamento (max 5% del costo totale), spese del personale (ricercatori, tecnici e altro personale ausiliario), costi degli strumenti e delle attrezzature, spese per missioni (max 5% dei costi del personale), costi della ricerca contrattuale, materiali/forniture (max 30% calcolato sul costo totale riferito al singolo beneficiario), spese per la diffusione ed il trasferimento dei risultati del progetto di ricerca (max 3% delle spese totali ammissibili del progetto), spese generali (compreso il personale amministrativo impegnato in attività di rendicontazione, max 15% del costo per spese di personale riferito al singolo beneficiario).

La principale novità rispetto alle precedenti piattaforme riguarda la presentazione della candidatura in un’unica fase nella forma del progetto definitivo, e l’abolizione della fase del progetto preliminare.

La presentazione del progetto definitivo dovrà avvenire entro le ore 16.00 di lunedì 1°ottobre 2018, a cura di ciascun soggetto proponente, mediante il caricamento per via telematica accessibile al seguente link: http://www.sistemapiemonte.it/cms/privati/attivita-economico-produttive/servizi/861-bandi-2014-2020-finanziamenti-domande/3301-documentazione

Alleghiamo alla presente il testo del bando summenzionato, e la documentazione necessaria alla presentazione della domanda, e ricordiamo che l’Ufficio Economico della scrivente resta a disposizione per ogni eventuale chiarimento necessario.

Bando Piattaforma Tecnologica Bioeconomia.pdf

Modello presentazione domanda.doc

Piano finanziario bioeconomia.xls

Schema atto adesione.doc

Schema fidejussione.doc

16 luglio 2018

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