PNRR M4C2 - Investimento 2.2 Investimenti in Partenariati - Horizon Europe: pubblicato il decreto che istituisce il bando "Innovative SMEs 2022"

PNRR

Informiamo le Aziende associate che il Ministero dello Sviluppo Economico ha pubblicato il decreto ministeriale 19 settembre 2022 – Innovative SMEs 2022 che destina 7 milioni di euro al cofinanziamento delle imprese italiane selezionate nel bando “Eurostars 3 CoD 3” nell’ambito dell’iniziativa europea Innovative SMEs al fine di sostenere la competitività, l’innovazione e l’internazionalizzazione delle PMI innovative italiane.

La misura rientra nell’ambito dell’Investimento 2.2, della Componente 2, Missione 4 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

Il Ministero destinerà almeno il 40% delle risorse ai beneficiari delle Regioni del Mezzogiorno ma garantirà la tutela dell’interesse all’assegnazione totale delle risorse messe a bando ove non pervenga dalle predette regioni un numero di domande tale da esaurire le risorse finanziarie disponibili.

Soggetti beneficiari

Possono beneficiare delle agevolazioni i seguenti soggetti:

a.     le PMI, le PMI Innovative e le Start-up Innovative;

b.    gli Organismi di ricerca, purché sia presente almeno uno dei soggetti di cui al precedente punti a);

c.     le Grandi imprese, purché sia presente almeno uno dei soggetti di cui al precedente punto a).

I progetti possono essere realizzati mediante il ricorso allo strumento del Contratto di rete o ad altre forme contrattuali di collaborazione, quali, a titolo esemplificativo, il consorzio e l’accordo di partenariato. Il contratto di rete o le altre forme contrattuali di collaborazione devono configurare una concreta collaborazione, che sia stabile e coerente rispetto all’articolazione delle attività, espressamente finalizzata alla realizzazione del progetto proposto.

Nella costituzione del raggruppamento transnazionale proponente si deve tenere conto di quanto segue:

a.     ogni raggruppamento transnazionale proponente deve includere almeno 2 soggetti indipendenti di 2 due diversi Paesi membri di Eurostars, ma almeno uno proveniente da un Paese membro della UE o Associato ad HE;

b.    il raggruppamento transnazionale proponente deve essere obbligatoriamente coordinato da una PMI Innovativa;

c.     minimo il 50% dei costi totali di progetto, al netto delle subcontraenze, deve essere sostenuto dalle PMI coinvolte nel raggruppamento transnazionale proponente;

d.    il raggruppamento proponente dovrà risultare equilibrato tra i diversi soggetti e tra i diversi Paesi aderenti all’iniziativa e rappresentati al suo interno. Il contributo di ciascun singolo partecipane o singola nazione al progetto transnazionale non deve pertanto superare il 70% dei costi totali di progetto.

Progetti ammissibili

I progetti ammissibili alle agevolazioni devono prevedere la realizzazione di attività di ricerca industriale e di preponderante sviluppo sperimentale, finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi che possano essere rapidamente commercializzati in Europa e/o nei mercati globali, in relazione agli obiettivi specifici previsti dal bando “Eurostars 3 CoD 3” nell'ambito dell’iniziativa europea Innovative SMEs e pubblicato sul sito https://www.eurekanetwork.org.

Sono ammessi progetti avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazione e conclusi entro 36 mesi dalla concessione del contributo.

Spese ammissibili

Sono ammissibili le seguenti spese inerenti i progetti:

1.    personale dipendente del soggetto proponente nella misura in cui è impiegato nelle attività di ricerca e sviluppo oggetto del progetto

2.    strumenti ed attrezzature nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto di ricerca e sviluppo

3.    servizi di consulenza e altri servizi utilizzati per il progetto di ricerca e sviluppo

4.    spese generali, ivi comprese le spese di comunicazione e disseminazione dei risultati, calcolate a forfait nella misura del 25% dei costi diretti ammissibili del progetto

5.    materiali utilizzati per lo svolgimento del progetto

Agevolazioni concedibili

Le agevolazioni sono concesse, nei limiti delle intensità massime di aiuto e delle soglie di notifica individuali stabilite, dal Regolamento GBER ed in raccordo con ciascun intervento emanato dalle istituzioni UE, nella forma del contributo diretto alla spesa, per una percentuale nominale dei costi e delle spese ammissibili articolata come segue:

a.     50% per i costi inerenti le attività di ricerca industriale;

b.    25% per i costi inerenti le attività di sviluppo sperimentale

Il contributo massimo concedibile è pari a euro 500.000,00 per progetto, indipendentemente dal numero di partecipanti italiani.

Modalità di presentazione delle domande

I termini e le modalità per la presentazione delle domande di agevolazione saranno definiti dal Ministero con successivo provvedimento direttoriale congiunto della Direzione generale per le tecnologie delle comunicazioni e la sicurezza informatica (DGTCSI) e della Direzione generale per gli incentivi alle imprese (DGIAI). Con il provvedimento saranno altresì definite le condizioni, i criteri di valutazione, i punteggi massimi e le soglie minime per la valutazione delle domande di agevolazione, le modalità di concessione delle agevolazioni, gli indicatori di impatto dell’intervento e i valori obiettivo, le modalità di presentazione delle domande di erogazione, i criteri per la determinazione e la rendicontazione dei costi ammissibili, gli oneri informativi a carico delle imprese, nonché gli eventuali ulteriori elementi utili a definire la corretta attuazione dell’intervento agevolativo.

L’Ufficio Economico della scrivente resta a disposizione per ogni eventuale chiarimento necessario.

Decreto MISE 19.9.2022.pdf

21 settembre 2022

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