Commissione UE: nuove misure di salvaguardia UE sui prodotti siderurgici

Dazi antidumping

Ad esito del riesame intermedio avviato nel dicembre scorso la Commissione europea ha apportato alcuni correttivi tecnici alle misure di salvaguardia sui prodotti siderurgici, a fronte degli sviluppi del mercato intervenuti nell’ultimo anno, tra i quali contrazione della domanda di acciaio nell’Ue.

La Commissione ha ridotto il tasso di liberalizzazione dall'1% allo 0,1%, limitando la quantità di acciaio che può essere importata nell'UE senza dazi doganali. Inoltre, i paesi non saranno più in grado di utilizzare l'intero volume di quote inutilizzate di altri paesi, tra cui quelle di Russia e Bielorussia. Il meccanismo di "riporto", che consentiva ai paesi di riportare le quote inutilizzate al trimestre successivo, è stato eliminato anche per le categorie con elevata pressione sulle importazioni e basso consumo. La misura rafforzata creerà un margine di manovra per i produttori di acciaio dell'UE per aumentare la loro produzione e quindi riguadagnare la quota di mercato persa. Mira inoltre ad aumentare l'occupazione e gli investimenti nella produzione di acciaio verde.

Per ulteriori approfondimenti:

Regolamento di esecuzione (UE) 2025/612 - https://eur-lex.europa.eu/legal-content/EN/TXT/?uri=OJ:L_202500612

https://policy.trade.ec.europa.eu/news/commission-strengthens-protection-eu-steel-industry-2025-03-25_en

26 marzo 2025

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