UK - misure applicate ai trasportatori: tampone obbligatorio

Emergenza Covid-19

Informiamo le Aziende associate che l’ambasciata inglese ha confermato che dal 6 aprile 2021 vi è l’obbligo di test-Covid per i conducenti che entrano nel Regno Unito dall'estero, per contrastare il rischio delle varianti COVID-19. La mancanza di test-COVID all’ingresso nel Regno Unito è punita con multe fino a 2.000 sterline.

Tutti i conducenti che permangono in UK per più di 2 giorni dovranno ripetere il test prima della fine del secondo giorno.

In caso di permanenza prolungata, il test va ripetuto ogni 3 giorni nel Regno Unito. I test saranno forniti gratuitamente in appositi siti (lista qui). 

I conducenti di camion e una serie di altri lavoratori come marittimi, piloti di aerei ed equipaggio e personale ferroviario internazionale sono esentati dalle regole di quarantena inglese standard, che richiedono alle persone che arrivano nel paese di autoisolarsi per 10 giorni e di fare due test durante quel periodo.

Sono state dettate anche disposizioni in materia di isolamento degli equipaggi, per limitare il contatto tra autisti provenienti dall’estero e la popolazione locale. A tutti i conducenti sarà richiesto di isolarsi nei veicoli per tutta la durata della permanenza nel Regno Unito; le deroghe all’isolamento riguardano motivi specifici come acquistare cibo, usare una toilette, fare esercizio fisico limitato o ottenere un test COVID- 19.

I suddetti obblighi per i conducenti si applicano per i 10 giorni successivi all'arrivo. La violazione delle norme sull’autoisolamento sono sanzionate con multe fino a 1.000 sterline. 

Gli autisti che risultino positivi in ​​qualsiasi momento durante il trasporto nel Regno Unito e che non possono garantire un ambiente sicuro in cui autoisolarsi, saranno immediatamente reindirizzati all'autoisolamento nelle sistemazioni alberghiere istituite dal Governo, in un certo numero di luoghi nel Paese.

Gli autotrasportatori saranno soggetti a regolare monitoraggio all'arrivo in Inghilterra.

Il Governo è fiducioso che l’obbligo di test in entrata per gli autotrasportatori non avrà un impatto negativo sul commercio, considerato che l'introduzione di test in uscita dal Regno Unito nei mesi scorsi non ha avuto un impatto significativo sui flussi commerciali.

Gli autotrasportatori continueranno inoltre a dover fornire un risultato negativo del test COVID-19 prima di uscire dal Regno Unito verso i Paesi Bassi, la Germania e la Danimarca (i veicoli diretti in Francia, attualmente non soggiacciono più al test). Tale test è riconosciuto valido in tali Paesi.

Inviamo il link al comunicato stampa ed il link alle Linee guida. 

31 marzo 2021

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